Rc Auto familiare, le compagnie assicurative sotto accusa

Esposto da parte del Codacons contro le compagnie di assicurazioni che rifiutano di applicare la nuova Rc Auto
Compagnie assicurative sotto accusa “per aver rifiutato di applicare l’Rc Auto familiare agli utenti che ne hanno fatto richiesta”. Ad annunciarlo è stato il Codacons con un esposto presentato all’Ivass contro le agenzie di assicurazioni.

L’associazione dei consumatori, infatti, sta ricevendo da tempo numerose segnalazioni da parte degli automobilisti che si sono visti negare il passaggio alla classe di merito più conveniente del nucleo familiare, pur essendo in possesso di tutti i requisiti previsti dalla normativa.

Attraverso una nota ufficiale, il Codacons ha spiegato che le compagnie assicurative stanno motivando il diniego con l’assenza di un attestato di rischio di almeno cinque anni, interpretando in modo errato la normativa che prevede che siano esclusi dalla possibilità di usufruire della classe di merito più vantaggiosa tutti quegli automobilisti che negli ultimi cinque anni abbiano provocato un sinistro con colpa.

L’associazione dei consumatori spiega che paradossalmente sarebbe più facile assicurare un veicolo nuovo che uno già in possesso del nucleo familiare, ma acquistato da meno di 5 anni. Il rifiuto “non appare corretto, perché limita i diritti degli utenti e sembra eludere le nuove disposizioni sull’Rc Auto”, si legge sulla nota ufficiale pubblicata dal Codacons.

La nuova Rc Auto Familiare è entrata in vigore a partire dal 16 febbraio del 2020. Si tratta di un’estensione del noto “Decreto Bersani” che permette di assicurare tutti i veicoli, siano essi auto o moto, intestati a uno dei componenti del nucleo familiare usufruendo della fascia assicurativa più bassa.

La nuova disposizione, in base all’emendamento approvato dalla commissione Finanza alla Camera, introduce un vantaggio per le famiglie in possesso di più veicoli assicurati, permettendo loro di estendere la classe di merito più bassa, e automaticamente più conveniente, a tutti i mezzi in possesso dei componenti del nucleo familiare.

La novità va ad arricchire quanto già previsto dalla Legge Bersani in tema di assicurazioni e consente di assicurare i mezzi di trasporto con la classe di merito maggiormente favorevole, ad una sola condizione: che nessuno dei mezzi siano stati coinvolti in incidenti con responsabilità esclusiva, principale e paritaria negli ultimi cinque anni.

Proprio questa condizione sta creando più di qualche problema agli automobilisti italiani: il Codacons, con un esposto presentato all’Ivass, vuole tutelare tutti gli utenti che si sono visti respingere il passaggio alla classe di merito più conveniente da parte delle compagnie di assicurazioni, pur avendone i requisiti.

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